
Attività sociale
Simo Humanitas
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Attività di Cooperazione Internazionale
Missioni umanitarie
- Mali
- Uganda
- Gambia
- Somalia
- Etiopia
- Senegal
- Kenia
l’Associazione fin dalla sua nascita, dicembre 2002, ha svolto un’intensa attività congressuale e scientifica di formazione e divulgazione odontostomatologica che ha coinvolto un numero cospicuo di medici, personale tecnico, sanitario e operatori del settore.
Una particolare attenzione è stata rivolta al trattamento di soggetti disabili, poveri, anziani, diversamente discriminati, particolarmente vulnerabili, pazienti affetti da gravi patologie fisiche e mentali.
Dopo aver maturato un’esperienza ormai pluriennale di primo soccorso, prevenzione e cura maxillo odontostomatologica sul territorio nazionale, nel 2007 l’Aeronautica Militare Italiana contattò la nostra Associazione per partecipare alla missione umanitaria “Ridare il Sorriso” in Mali, da questa missione abbiamo iniziato ad occuparci anche dei P.V.S.
Siamo stati a Lweza, Uganda, presso la struttura ospedaliera delle Suore Canossiane, contribuendo a migliorare l’assistenza sanitaria odontoiatrica del luogo, abbiamo avviato missioni in Tanzania, nel Gambia e nel Burundi,Etiopia, Kenia, Somalia.<div id='prova'></div>
Per creare e aumentare l’interesse e la sensibilizzazione del personale medico, sanitario, tecnico e del pubblico tutto ne abbiamo dato ampia eco utilizzando vari mezzi, la televisione nazionale, le riviste specializzate, interventi nei congressi e nelle conferenze stampa.
Con la nostra esperienza e il nostro potenziale formativo ed informativo abbiamo lavorato e lavoriamo nelle Piazze, nelle Scuole e nei forum scientifici più specialistici. Ogni anno teniamo un corso teorico pratico per la formazione di operatori sulle Odontoambulanze.
A tale proposito abbiamo collaborato con l’ Universita’ di Pecs in Ungheria per una campagna di informazione, formazione, prevenzione e cura delle patologie tumorali del cavo orale e, sempre per ciò che concerne la nostra specializzazione odontostomatologica,
Ci occupiamo di:
- Sanità- Istruzione, Informazione, educazione e formazione odontostomatologica
- Paesi per cui si è svolta la nostra attività: Italia, Mali, Mozambico, Uganda, Gambia, Etiopia, Tanzania, Kenia, Somalia e Ungheria
- Collaborazioni con Presidenza Consiglio Ministri, Protezione Civile, Afmal Fatebenefratelli di Roma, Aeronautica Militare, York Global Village Onlus, Ospedale George Eastman ASL RM A, Regione Lazio, Lega Italiana Lotta Tumori
- Attività di formazione e divulgazione scientifica attraverso un’intensa attività congressuale e di pubblicazione (Rivista Scientifica Organo Ufficiale dell’Associazione);
- Organizzazione di un Corso annuale di formazione di personale medico volontario per missioni umanitarie con docenti scelti con professionalità specifica (personale operativo medico e non, per le missioni umanitarie e le grandi emergenze –Protezione Civile, Ares 118)
- Dal 2002 svolgiamo la nostra attività di trattamento di soggetti disabili, poveri, anziani, affetti da gravi patologie fisiche e mentali, detenuti, nomadi, rom, sinti e camminanti, svolgiamo inoltre attività di collaborazione con la LILT, svolgendo Campagne di prevenzione nelle piazze, nelle strutture pubbliche, nelle scuole etc. con screaning di monitoraggio per la prevenzione neoplastica
- Dal 2007 abbiamo iniziato un’attività extraterritoriale di assistenza, prevenzione e formazione con missioni umanitarie verso i Paesi in via di Sviluppo
- Per creare e aumentare l‘interesse e la sensibilizzazione del personale medico, sanitario, tecnico e del pubblico tutto, abbiamo dato ampia eco alla nostra attività svolgendo informazione attraverso i media televisivi privati e nazionali, riviste specializzate, interventi nei Congressi e nelle conferenze stampa.
La S.I.M.O. ha stabilito che il suo protocollo di intervento nei PVS debba il più possibile rispettare la seguente regola:
- la nostra azione deve mirare a produrre la capacità della popolazione locale di mantenere in atto quanto da noi iniziato.
Questo significa che, a parte casi eccezionali, noi non parteciperemo ad operazioni che si limitino ad interventi diretti sull’utenza e non contemplino la formazione e l’emancipazione dei locali. Arrivare in un luogo in cui esistano esigenze importanti relative alla salute di un comunità, risolvere anche numerosi casi, ma poi abbandonare la postazione lasciando numerosi altri casi insoluti e in più la delusione per un’aspettativa di cura ora disattesa è comportamento che non desideriamo condividere. Pertanto il nostro protocollo considera la formazione un elemento imprescindibile. Arrivati sul luogo, con tutte le attrezzature necessarie, insieme all’attività curativa deve iniziare quella formativa che prepari i locai a proseguire autonomamente gli interventi terapeutici. Dopo un periodo idoneo di formazione diretta, il nostro protocollo prevede che la formazione prosegua anche da lontano e che periodicamente alcuni di noi tornino sul luogo di intervento per accertarsi che le nostre regole siano rispettate e che il personale sia costantemente aggiornato